
Quando si parla di “diritto al cibo” non si deve intendere solo il diritto ad una quantità di cibo sufficiente per il proprio fabbisogno, ma bisogna parlarne anche in termini di qualità.
La differenza tra i Paesi del Sud del mondo e i Paesi cosiddetti “sviluppati” consiste proprio in questo: se nei primi manca proprio il cibo, nei secondi abbonda. Questo paradosso non rende confortante la nostra condizione, anzi … Gli ultimi dati statistici sono decisamente allarmanti. L’occidente è definito “obesogeno”: la sovrapproduzione di cibo e la logica dominante del mercato, che soddisfa l’insensata richiesta dei consumatori di trovare sui banchi alimentari i prodotti anche fuori stagione, oltre a comportare imperdonabili sprechi, fa pendere le scelte alimentari a favore di prodotti scadenti e a basso costo.
Con questo breve articolo, vogliamo offrirvi una piccola guida affinchè possiate mirare le vostre scelte su prodotti sani, stagionali, nella tutela della vostra salute e nel rispetto dell’ambiente.
Come si vede dall’immagine in copertina, un’alimentazione basata sul consumo di frutta, verdura, cereali e legumi, oltre ad essere sana e fondamentale per il benessere della persona, è anche indispensabile per ridurre gli impatti negativi sull’ambiente. La piramide ambientale nasce proprio per sensibilizzare ed educare al consumo di cibi sani che rispettino l’ambiente.
La piramide alimentare illustra, in maniera semplice e intuitiva, alla base i cibi sani da consumare quotidianamente e, via via a salire, i cibi da mangiare moderatamente.
A partire dagli anni Settanta è divenuto chiaro che la dieta mediterranea, basata sul consumo di alimenti naturali ( olio di oliva, frutta, legumi etc.) e sull’uso ponderato di carni, fosse sia in grado di abbassare drasticamente il numero di morti per cardiopatie e l’incidenza di malattie cardiovascolari – rispetto alle diete ricche di grassi saturi -, sia di contribuire alla riduzione dell’inquinamento provocato dagli allevamenti intensivi di carne.
Come possiamo collaborare alla piena realizzazione delle indicazioni contenute nella doppia piramide?
Semplice: acquistando cibi salutari e di stagione!
A questo proposito, vi suggeriamo LA LISTA DELLA SPESA DI AGOSTO …
- peperoni
- ravanelli
- rabarbaro
- patate novelle
- barbabietole
- carote
- sedano
- piselli
- pomodori
- cetrioli
- lattuga
- zucchine
- melanzane
- fagiolini
- anguria
- fichi
- more
Per tutto il mese di agosto possiamo ancora trovare:
- fragole
- kiwi
- pere
- ciliege
- nespole
- prugne
- melone
- albicocche
- pesche
“Chiunque decida di assumere un atteggiamento responsabile in termini di stile di vita alimentare finisce per conciliare il proprio benessere (ecologia della persona) con quello dell’ambiente (ecologia del contesto)” (Barilla Center for Food and Nutrition, 2014)