
Non imparerai mai tanto come quando prendi il mondo nelle tue mani. Prendilo con rispetto, perché è un vecchio pezzo di argilla, con milioni di impronte digitali su di esso.
John Updike
L’esperienza di vita di nove ragazzi e ragazze che hanno dedicato un anno della loro vita all’altro. Il Servizio Civile è stato il mezzo attraverso il quale poter prendere un “pezzo di mondo tra le proprie mani”, mettersi in gioco, mettere in campo se stessi per l’altro e nell’altro trovare le risorse per una maggiore consapevolezza di se stessi, le risorse per una crescita umana e professionale.
“Il giorno 13 settembre 2017 iniziammo la nostra esperienza di Servizio Civile presso l’Oratorio Giovanni Paolo II, sito in Librino – Catania – con il progetto “L’oratorio è cosa di cuore”.
Alcuni obiettivi del progetto sono stati: facilitare l’integrazione e la partecipazione dei minori all’interno del gruppo sociale, incentivando i processi di sviluppo di ognuno di essi grazie alle attività proposte e programmate dall’oratorio Giovanni paolo II. I volontari rappresentano un punto di riferimento per i minori affinché, attraverso la loro figura, possano avere un modello educativo da seguire e da cui trarre esempio.
L’esperienza di quest’anno appena finito è stata sicuramente importante per la nostra crescita personale e professionale. Ci siamo imbattuti in diverse situazioni complesse, attraverso le quali abbiamo potuto valutare e sviluppare le nostre capacità e competenze, grazie anche al continuo supporto delle nostre OLP, dei volontari, della comunità delle suore e dei membri del Vides Ginestra.
Il nostro progetto educativo si è alternato in due periodi: in un primo momento, ci siamo dedicati all’attività di dopo scuola, favorendo la crescita culturale e cercando di contrastare la dispersione scolastica; inoltre ciascuno di noi gestiva dei laboratori al fine di aiutare i ragazzi a scoprire e sviluppare le proprie potenzialità creative, motorie, intellettuali e artistiche. In un secondo momento, ci siamo occupati del Grest – Gruppo ricreativo estivo.
I laboratori cui abbiamo preso parte sono stati: Audiolibro, Art Attack, Giocoleria, Danza teatro, Calcio Musical e Pianoforte. Le attività sono state organizzate da noi volontari al fine di educare i minori alla condivisione, alla partecipazione attiva, mettendosi alla prova in prima persona, superando i loro limiti iniziali. Inoltre, durante il corso dell’anno, abbiamo avuto diverse esperienze formative che ci hanno toccato molto e che sono state per noi un’ulteriore fonte di crescita. Tra queste ricordiamo particolarmente una serata svolta con l’Associazione “Angelo Federico”, attraverso la quale abbiamo potuto toccare con mano la solidarietà nei confronti dei più deboli, distribuendo alimenti ai senzatetto e offrendogli qualche momento di attenzione, cercando di dare voce ai loro pensieri di disperazione e solitudine.

E’ stata un esperienza a dir poco speciale e indimenticabile, che ci ha formati sia come persone ma in modo particolare come figure educative, sperando di poter mettere in pratica ciò che abbiamo appreso quest’anno in altri contesti di formazione ed educazione. Tenendo sempre presente che fare del bene al prossimo è efficace per migliorare se stessi ma fondamentalmente per cambiare positivamente le condizioni della vita di ciascuno di noi. Prendendo esempio dalla proposta formativa del nostro Grest : “il mondo migliora con te!” .
In conclusione ringraziamo il VIDES ITALIA per averci accolto tra i suoi progetti educativi, ma in special modo la casa religiosa che ha permesso lo svolgersi del programma formativo, trattandoci come parte integrante della sua Grande Famiglia!