
Il giorno 25 novembre 2020, GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE, il VIDES ha incontrato i ragazzi del V Liceo Linguistico della Scuola Maria Ausiliatrice di Roma, Via Dalmazia – accompagnati dalla Preside Sr. Paola Murru e dai docenti, Prof. Lugi Gentile e Prof.ssa Eleonora Ciervo – per riflettere insieme su questa tematica tanto inquietante quanto attuale, nella nostra Società “civile”.
Perché il VIDES (Volontariato Internazionale Donna Educazione e Sviluppo), e quale messaggio una ONG salesiana può lasciare in una giornata che ci invita a riflettere sulla “violenza contro le donne”?
Dall’acronimo stesso del nome – VIDES – e dalla sua identità salesiana, è evidente che la riflessione riporta necessariamente a due grandi pilastri, indispensabili per la sensibilizzazione nei confronti di una drammatica realtà quale quella della violenza sulle donne e la parità di genere: l’educazione e lo sviluppo.
Partendo da questa mission, gli alunni del Liceo hanno potuto conoscere, attraverso l’intervento della Dot.ssa Rosaria Cortellessa, responsabile dei Progetti di Cooperazione del Vides, quali aree di intervento ed in quali Paesi del mondo vengono portate avanti, per aiutare le “donne” ad uscire da situazioni di violenza e sfruttamento, e di sr. Lourdes Hermosa, missionaria salesiana a Gumbo in Sud Sudan, collegata direttamente dall’Africa, che ha presentato come concretamente si lavori per l’emancipazione della donna, attraverso la costituzione di una cooperativa dove le donne stesse possano imparare a lavorare e vivere del loro stesso lavoro dando così “dignità” alla loro persona.
La conclusione e l’augurio rivolto agli studenti da sr. Francesca Barbanera – Direttore Generale del Vides – è stata proprio questa: sviluppare una cultura dell’altro, conoscere, educarsi alla diversità ed alla accoglienza per essere davvero “Buoni cristiani ed onesti cittadini” valorizzando sempre tutte le esperienze che in una scuola salesiana possono ricevere, per diventare davvero i fondatori di un nuovo umanesimo culturale, sociale e globale.