Ucraina – “Emergenza”

“Emergenza Ucraina: sostegno alle famiglie e ai minori di Kiev e Lviv”

Il progetto mira a sostenere le suore salesiane in Ucraina che, dal 24 febbraio 2022, stanno offrendo assistenza alla popolazione vittima del conflitto.


A Lviv, le suore salesiane assistono quotidianamente le famiglie provenienti, soprattutto, dall’Est dell’Ucraina (Lugansk e Donieck), temporaneamente ospitate presso i locali delle scuole della città, parrocchie e famiglie. Si tratta, per la maggioranza, di donne e nonni con bambini che non posseggono nulla.

A Kiev, le suore sostengono madri con i propri bambini che fanno ritorno, dopo la fuga, nella speranza di ricominciare. Le ferite da curare, però, sono molte, troppe e i traumi psicologici difficili da superare, soprattutto per i più piccoli.

Sia a Lviv sia a Kiev, molti bambini assistiti dalle suore salesiane presentano disturbi da “sindrome dello stress post traumatico”: terrore che l’esplosione avvenga nuovamente, preoccupazione per l’incolumità di parenti e amici, timore di essere separati dai propri cari, disturbi del sonno, difficoltà di concentrazione e confusione, rabbia, aggressività.

In risposta a tale situazione, il VIDES supporta le suore salesiane per la ripresa delle attività scolastiche e il potenziamento delle attività di sostegno psicologico ai più piccoli, con il fine di aiutarli a superare i traumi della guerra e recuperare una vita serena, restituendo loro la spensieratezza dell’infanzia, l’ “essere bambini”.

L’obiettivo del progetto è potenziare i servizi di assistenza e sostegno psicologico a favore delle famiglie vittime della guerra nella città di Kiev e Lviv


Paese: UCRAINA – KIEV E LVIV
Ente Finanziatore: Caritas Italiana
Settore: Emergenza – assistenza umanitaria
Partner in loco: Ispettoria Europa Est – Georgia
Durata dell’intervento: 10 mesi


Risultati attesi:
• Sostenuti circa 60 minori dai 6 a 8 anni, nella città di Kiev nella riprese delle attività scolastiche interrotte a causa della guerra cercando di arginare il pericolo di un aumento del tasso di abbandono e/o ritardo scolastico
• Sostenuti psicologicamente circa 150 minori con le loro mamme, residenti nelle città di Kviv e LVIV a superare disturbi dalla sindrome dello stress post traumatico attraverso un sostegno psicologico specifico e attività di socializzazione e aggregazione per minori soprattutto durante il periodo estivo
• Garantito il diritto alla sopravvivenza a circa 200 famiglie con minori e anziani, rifugiate nelle città di Kviv e Lviv attraverso la distribuzione di generi di prima necessità